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Lo stalking è un comportamento intrusivo e pericoloso, tanto da attirare sempre più l’attenzione degli psicologi per le sue implicazioni sia per le vittime che per gli stalker stessi. Questo fenomeno, caratterizzato dalla persecuzione continua di un individuo da parte di un’altra persona, ha profonde radici psicologiche che richiedono un’analisi approfondita.

Definizione dello Stalking

Lo stalking possiamo definirlo come un modello di comportamento che coinvolge una serie di azioni ripetute dirette verso un’altra persona, creando paura, ansia e disturbo nella vittima. Queste azioni possono includere sorveglianza, contatto non richiesto, minacce, molestie o persino aggressioni fisiche.

Profilo dello Stalker

Gli psicologi – criminologi hanno identificato diversi tipi di stalker, ognuno con le proprie motivazioni e caratteristiche psicologiche. Questi includono lo stalker ossessivo-compulsivo, che agisce per un bisogno irrefrenabile di controllare la vittima; lo stalker narcisisista, che vede la vittima come un’estensione di sé stesso e la persegue per gratificazione personale; e lo stalker vendicativo, che agisce in risposta a un percepito torto o rifiuto.

Motivazioni dello Stalker

Le motivazioni degli stalker possono variare notevolmente da caso a caso, ma spesso includono un senso di potere e controllo, gelosia, rabbia, vendetta o persino fantasie romantiche distorte. Gli stalker possono anche soffrire di disturbi psicologici come depressione, ansia o disturbi della personalità, che contribuiscono (ma non giustificano in alcun modo) al loro comportamento ossessivo.

Effetti sulle Vittime

Le vittime di stalking spesso sperimentano gravi conseguenze psicologiche ed emotive, tra cui ansia, depressione, disturbi del sonno. Un’altra conseguenza spesso presente e debilitante è il senso persistente di paura e insicurezza. Questi effetti possono compromettere la qualità di vita e persino mettere a rischio la loro sicurezza psico-fisica.

Approcci Psicologici per Affrontare lo Stalking

Per affrontare dal punto di vista psicologico lo stalking, gli psicologi adottano una serie di approcci e interventi diretti sia alle vittime che agli stalker. Questi possono includere, non in via esclusiva, terapie di orientamento cognitivo-comportamentale per aiutare le vittime a gestire lo stress e a sviluppare strategie di coping più efficaci, nonché interventi psicologici diretti agli stalker per affrontare le radici dei loro comportamenti ossessivi.

Leggi cosa è la psicologia cognitivo-comportamentale.

Lo stalking è un fenomeno complesso che richiede sia un’analisi approfondita per comprendere le sue radici sia per trovare modi efficaci per prevenirlo e affrontarlo. L’approccio multidisciplinare coinvolge non solo la psicologia clinica, ma anche il sistema legale e la società nel suo complesso, per da una parte proteggere le vittime e dall’altra fornire assistenza agli stalker per interrompere il loro comportamento dannoso.

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